Chiesola di Monte Porzio – esterno

Sopra la porta di ingresso è posta un’iscrizione la cui immagine è in fondo all’articolo (foto originale, trascrizione in chiaro e traduzione).

Facciata della chiesola.

Il tenore di questa lapide è confermato dal seguente rescritto dello stesso Papa Benedetto XIV: “La Santità di N (ostro) S (ignore) Benedetto XIV P (ontefice) M (assimo), attese le Preci ed i Meriti singolari del Conte Pompeo, Rinaldo e Giuseppe, Conti di Montevecchio, Monteporzio, Mirabello, con sua speciale Grazia si è degnata concedere nella pubblica Cappella di Maria Vergine Assunta di loro giuspatronato, posta nel Castello di Monteporzio, loro Feudo, Diocesi di Senigallia, l’altare privilegiato Quotidiano Perpetuo per ogni Messa, che da qualunque Sacerdote si celebrerà per l’anima tanto de’ medesimi Conti, quanto di qualsivoglia altro della loro famiglia passato e futuro: volendo la Santità Sua, che di tal concessione se n’eriga a perpetua memoria nella predetta Cappella Monumento, come appare dalla Grazia segnata il dì 7 Maggio del corrente anno 1748 del suo Pontificato anno VIII° per la Sac(ra) Congreg(azione) delle Indulgenze e S. Reliquie e sottoscritta
T. J. Card. PORTOCARRERO
Erba Protonotarius Apopostolicus”

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Admin: Ing. David Guanciarossa

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